Associazione Culturale - Visite Guidate e Eventi Culturali a Roma. Archeologia, Storia, Arte, Attività per Bambini e Emozioni. Archaeology and Art Tour Guide in Rome.
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mercoledì 27 febbraio 2013
martedì 26 febbraio 2013
I Tour Guidati di Cicero in Rome: "Sarai mondo se monderai lo mondo! " il Medioevo alla romana!
I Tour Guidati di Cicero in Rome
Domenica 10 Marzo
dalle ore 16.00
Percorso XI
"Sarai mondo se monderai lo mondo!":
il Medioevo alla romana
Passeggiata Articolata tra i tesori medievali nascosti sotto il vostro naso. Andremo alla ricerca di ciò che resta del Medioevo al centro di Roma + entrata alla Crypta Balbi + display di ricostruzione storica + aperitivo.
Passeremo per lungo Tevere, per il Foro Boario, risaliremo verso piazza Venezia e faremo una deviazione verso via dei Fori Imperiali per capire cosa era diventata Roma dopo la fine dell'Impero. Ritornando verso Largo Argentina entreremo al museo della Crypta Balbi per vedere cosa rimane oggi del Medioevo.
La visita continuerà con un display di ricostruzione storica dell'associazione La Quarta Compagnia (www.laquartacompagnia.com), che vi farà rivivere la quotidianità del Medioevo, il tutto accompagnato da un' aperitivo
alla Libreria Caffè N'Importe Quoi (Via Beatrice Cenci 10)
Costo della visita
17 € (13 € under 18) Auricolari e Aperitivo incluso
+ 10 € biglietto di ingresso museo (riduzioni under 18 e over 65)
Numero minimo adesioni: 15 persone.
La visita si terrà anche in caso di pioggia
sponsor: la Bottega de Gli Stolti Accessori tra Arte e Artigianato
Via Santa Maria de' Calderari 25 (via Arenula) gli-stolti.blogspot.it
Info e Adesioni : ciceroinrome@hotmail.it - simoscad@gmail.com
Tel. 347 50 34 600 ciceroinrome.blogspot.it
sabato 23 febbraio 2013
Video "L'Incredibile Avventura dell'Umanità" Percorso IX
Video
(Percorso IX)
L'INCREDIBILE AVVENTURA DELL'UMANITÀ
visita guidata al Museo Preistorico e Etnografico L. Pigorini
Domenica 17 Febbraio dalle ore 10.45
Grazie a tutti i giovani esploratori che ci hanno accompagnato
(...ma anche a quelli meno giovani :D)
giovedì 21 febbraio 2013
I segnalibri di Cicero in Rome
Ai tour di Cicero in Rome richiedete i nostri segnalibri! In cuoio e pirografati a mano sono caratterizzati ognuno con una frase diversa su Roma o dei suoi abitanti: Alberto Sordi, Pasquino, Trilussa, proverbi popolari e tanti altri personaggi e modi di dire...alla romana!
Sono inoltre acquistabili al di fuori dei tour presso la Bottega de Gli Stolti in via Santa Maria de' Calderari 25 (zona via Arenula)
Prezzo: 5 €
mercoledì 20 febbraio 2013
Anteprima Tour X : Lo Scrigno delle Meraviglie
Anteprima
I Tour di Cicero in Rome
(Percorso X)
Lo Scrigno delle Meraviglie
Domenica 24 Febbraio ore 11.00
Visita guidata ai Musei Vaticani, Cappella Sistina
e Basilica di San Pietro
+ Brunch Finale all'Officina Biologica
ADESIONI VIA MAIL ENTRO VENERDI' 22
La Collezione privata più grande del mondo, il capolavoro di Michelangelo,
tutti i segreti del Vaticano e i suoi tesori svelati.
Brunch finale a una delle più belle novità gastronomiche di Roma: l’Officina Biologica a Borgo Angelico 30 www.officinabiologica.it con un menù creato appositamente per Cicero in Rome!
Conoscete tutti i segreti della Cappella Sistina? |
Quali capolavori creò il Canova? |
Quali meravigliose mappe furono rappresentate per la prima volta in modo completo e accessibile come decoro da muro? |
Cosa succedeva in questa "bacinella" enorme?? |
Cosa sappiamo esattamente della morte di San Pietro? Quali verità e quante legende? |
Come fece Michelangelo a dipingere la volta? |
Quali capolavori vennero portati in vaticano dalla Domus Aurea di Nerone? |
A cosa si ispirò Raffaello per i decori delle stanze di Giulio II?? |
Perché le Guardie sono svizzere e soprattutto perché sono vestite così? |
Cosa ci fa una Pigna nel Cortile della Pigna??? |
Là dove oggi zampilla acqua, cosa sgorgava circa 2000 anni fa? |
Quali sono i significati più intimi del progetto della piazza di San Pietro? |
Il volto di chi è nascosto nel baldacchino del Bernini? |
La pietà di Michelangelo come non l'avete mai vista e tutte le storie racchiuse in essa... |
La collezione privata più grande del mondo e tutti gli artisti che contribuirono a questa bellezza.... |
Quali delizie mangeremo all'Officina Biologica????? :D :D ma questo lo sappiamo! Abbiamo già il menù :D |
per tutte le info
Adesioni via mail a simoscad@gmail.com o ciceroinrome@hotmail.it
entro Venerdì 22
mercoledì 13 febbraio 2013
Anticipazioni L'INCREDIBILE AVVENTURA DELL'UMANITÀ (Percorso IX): visita guidata al Museo Preistorico e Etnografico L. Pigorini
Anticipazioni
Tour di Cicero in Rome (Percorso IX)
L'INCREDIBILE AVVENTURA DELL'UMANITÀ:
visita guidata al Museo Preistorico e Etnografico L. Pigorini
Domenica 17 Febbraio dalle ore 10.45
Visita consigliata per tutta la famiglia anche per bambini (dai 3/4 anni in su). Il Percorso della visita è studiato per far appassionare sia adulti che bambini. Faremo un vero e proprio viaggio intorno al mondo e al tempo, partendo dalle origini dell'umanità per scoprire che alla fine veniamo tutti dallo stesso luogo!
Durante la visita saranno anche mostrati alcune copie di reperti di pietra (industria litica e altro) per far toccare con mano la Preistoria.
Cosa rappresenta l'arte preistorica? |
Quali commoventi storie ci può raccontare l'archeologia riguardo i nostri antenati lontanissimi? |
Come si fa a ricostruire il volto di un antenato del genere Homo?? Quanti ne abbiamo?? |
Cosa rappresentano le maschere? perché le hanno usate tutti i popoli della terra? |
Cosa mangiavano i nostri antenati? |
Cosa tagliano gli strumenti di pietra? |
Cosa facevano i nostri antenati tutto il giorno? cacciavano? |
Cosa accadde quando il Sapiens (noi) e il Neanderthal si sono incontrati? |
Nella preistoria chi introdusse i gioielli, l'estetica e l'arte??? |
Quali strumenti avevano già inventato nel Neolitico? |
Vedrete strumenti incredibili...e scoprirete che non ci siamo inventati niente! |
Cosa sappiamo sulle acconciature preistoriche? |
A Cosa servivano queste figure umane nell'età dei metalli? |
Cosa è accaduto nel passaggio tra il paleolitico e il neolitico? |
ma i Maya in quale periodo vivevano? |
Come si viveva nel Neolitico? |
Cosa è una canoa rituale? e chi la usa? |
Cosa ci facevano in Italia questi ornamenti per cavallo africani ??? |
Per tutte le info sulla visita
Adesioni via Mail a simoscad@gmail.com o ciceroinrome@hotmail.it
martedì 12 febbraio 2013
Trailer Lo Scrigno delle Meraviglie (Percorso X)
Trailer
I Tour di Cicero in Rome (Percorso X)
Lo Scrigno delle Meraviglie
Trailer
Domenica 24 Febbraio ore 11.00
Visita guidata ai Musei Vaticani, Cappella Sistina
e Basilica di San Pietro
+ Brunch Finale all'Officina Biologica
Tutte le info sulla visita
lunedì 11 febbraio 2013
Lo Scrigno delle Meraviglie: I Tour di Cicero in Rome (Percorso X)
I Tour di Cicero in Rome (Percorso X)
Lo Scrigno delle Meraviglie
Domenica 24 Febbraio ore 11.00
Visita guidata ai Musei Vaticani, Cappella Sistina
e Basilica di San Pietro
+ Brunch Finale all'Officina Biologica
La Collezione privata più grande del mondo, il capolavoro di Michelangelo,
tutti i segreti del Vaticano e i suoi tesori svelati.
Brunch finale a una delle più belle novità gastronomiche di Roma: l’Officina Biologica a Borgo Angelico 30 www.officinabiologica.it con un menù creato appositamente per Cicero in Rome!
25 € Tutto incluso (visita guidata con auricolari per ascoltare la voce della guida e brunch finale con bevanda). Riduzioni under 15: 20 € tutto incluso.
L’ultima domenica del mese il biglietto del Museo è gratuito e gli auricolari sono obbligatori.
Il Brunch è composto da un vassoio con diversi assaggi biologici e un bicchiere di vino o analcolico biologico a scelta. Disponibile anche un menù per celiaci.
Adesione Obbligatoria entro Venerdì 22 febbraio.
La visita si terrà anche in caso di pioggia perché si svolge tutta al coperto.
Non essendoci prenotazione l'ultima domenica del mese ai musei, potremmo trovare un po di fila. L'orario è tardo proprio per evitare il momento di calca massimo. Essendo la visita in tarda mattinata si consiglia di fare una merenda prima di entrare perché il brunch si svolgerà intorno alle 14.30.
sponsor: la Bottega de Gli Stolti Accessori tra Arte e Artigianato
Via Santa Maria de' Calderari 25 (via Arenula) gli-stolti.blogspot.it
Info e Adesioni : ciceroinrome@hotmail.it - simoscad@gmail.com
Tel. 347 50 34 600 ciceroinrome.blogspot.it
domenica 10 febbraio 2013
La Preistoria nel Lazio; dal Neanderthal all'Homo (by E. Spinapolice)
Cicero in Rome ospita:
la dott.ssa Enza Spinapolice*
che ci racconta
La Preistoria nel Lazio; dal Neanderthal all'Homo
Sono un’archeologa, e, come succede a molti dei
miei colleghi, quando faccio questa semplice affermazione e dichiaro di vivere
a Roma, mi si risponde: ah, certo, è proprio il posto giusto! I fori il
Colosseo, Villa Adriana…ne avrai di lavoro!
In realtà io però sono un’archeologa del Paleolitico, e la cosa più
divertente, è che, per quanto riguarda Roma e dintorni, è verissimo che si
tratta di un territorio eccezionalmente ricco. Molte centinaia di migliaia di
anni prima che i nostri amici antichi Romani spadroneggiassero sui sette colli,
la zona di Roma era densamente abitata.
Il Lazio è infatti una delle regioni più ricche di fossili umani e di siti
paleolitici in Italia. Roma è anche la sede dell’Istituto Italiano di
Paleontologia Umana, una delle più antiche istituzioni in Europa che si occupa
di ricerche in questo campo.
In particolare, l’Uomo di Neanderthal ha lasciato in Lazio molte tracce del
suo passaggio, sotto forma di siti paleolitici e fossili.
Attraverso lo scavo e lo studio dei materiali rinvenuti nei siti, noi
archeologi possiamo ricostruire i modi di vita di questi cacciatori del
Paleolitico.
I Neanderthal, come tutti i nostri antenati prima del Neolitico, erano cacciatori raccoglitori. Questo vuol dire che non erano sedentari e si spostavano sul territorio in piccoli gruppi (10-20 persone), seguendo le risorse necessarie, come la selvaggina, le piante, le materie prime per fabbricare strumenti, o l’acqua.
I siti erano quindi temporanei, potevano essere costituiti da capanne,
oppure da grotte. Molto spesso i siti più comodi o più vicini a risorse
importanti erano riutilizzati, mese dopo mese, stagione dopo stagione, e se
siamo stati fortunati, questi accumuli di manufatti ed altri elementi legati all'attività umana, si sono conservati fino a noi, ed oggi possiamo studiarli.
Ricostruzione di un Neanderthal (il colore degli occhi e dei capelli è indicativo ovviamente!) |
L’analisi dei dati provenienti dai siti, ci da informazioni, quando
possibile, sulle attività che si svolgevano nel sito. Purtroppo ogni traccia
organica è scomparsa col tempo, ma l’analisi della distribuzione dei reperti si
rivela molto spesso uno strumento utile in questo senso.
I materiali più comuni in un sito Paleolitico sono i manufatti litici e le
ossa animali.
un esempio di scavo archeologico preistorico con grande densità di manufatti litici e resti ossei animali |
Esempio di scavo preistorico |
I manufatti di pietra, essendo praticamente indistruttibili, sono una fonte
inesauribile di informazioni. Prima
dell’invenzione dell’uso dei metalli, la maggior parte delle attività
quotidiane venivano svolte con tali strumenti, la cui fabbricazione seguiva
regole ben precise, e ripetitive. Studiare questi materiali ci da’ spesso un’idea
specifica delle attività svolte, come la lavorazione della pelle o del legno,
la fabbricazione degli strumenti sul posto, la caccia e la macellazione delle
prede.
In effetti, l’altra grande categoria di reperti caratteristica di un sito
paleolitico, sono le ossa animali. Spesso i neandertaliani riportavano le prede
sul sito, e le macellavano e consumavano lì. Altre volte, le macellavano sul
luogo dove erano uccise e ne portavano sul sito solo le parti da consumare.
Disegni degli strumenti di pietra che utilizzavano i Neandethal |
Studiando i resti delle ossa animali, sappiamo quindi che tipo di prede
cacciavano, quali parti preferivano consumare, e se eventualmente usavano le
ossa e le corna per altri scopi, per ricavarne strumenti o combustibile per il
fuoco.
Alcuni esempi di ricostruzioni di siti abitativi (??!!) dei Neanderthal |
Alcuni esempi di ricostruzioni di siti abitativi (??!!) dei Neanderthal |
Ad oggi, a differenza degli Homo sapiens, le testimonianze di attività
artistiche o simboliche dei neandertaliani sono molto scarse, tanto che molto
studiosi li considerano “incapaci” di un pensiero astratto. Ma il dibattito sull'argomento è in questo momento molto acceso, e la situazione potrebbe
cambiare da un momento all'altro
I neandertaliani hanno occupato il Lazio per circa 200.000 anni, prima di
scomparire e lasciare i territori agli Homo
sapiens, la nostra specie, intorno ai 35.000 anni fa.
Neanderthal a Caccia |
La scomparsa dei Neandertaliani è uno degli argomenti più controversi ed
interessanti della nostra evoluzione. Dall'anno scorso, sappiamo che in noi
sapiens, circa il 4% del DNA in media ha un’origine neandertaliana, e quindi
delle relazioni anche intime J tra le due specie sono molto probabili (a quanto
pare il luogo del “fattaccio” sarebbe il Vicino Oriente). Sta di fatto però,
che nonostante sia stato detto che un neandertaliano in giacca e cravatta
passerebbe inosservato nella metropolitana di New York, questa specie umana è
estinta, e noi conserviamo l’aspetto dei nostri antenati Homo sapiens, che uscirono dall’Africa e conquistarono il mondo.
Ma questa è un’altra storia.....
Enza Spinapolice
* Enza Spinapolice attualmente ricercatore presso l'istituto Max Planck in Germania, si occupa di Paleolitico Medio e Superiore. Le sue tesi di Laurea e Dottorato hanno esplorato il mondo dei Neandethal che vivevano nel Lazio e in Sud Italia.
venerdì 8 febbraio 2013
Trailer - L'incredibile Avventura dell'Umanità
Domenica 17 febbraio avrete l'occasione di vivere un'avventura fantastica tra i nostri antenati più remoti, vedrete popoli lontani nello spazio e nel tempo, conoscerete divinità arcaiche e creature leggendarie.
Tutto ciò ne
L'incredibile Avventura dell'Umanità
Per tutte le info clicca qui
giovedì 7 febbraio 2013
L'Incredibile Avventura dell'Umanità: I Tour di Cicero in Rome (Percorso IX)
I Tour di Cicero in Rome (Percorso IX)
L'Incredibile Avventura dell'Umanità:
visita guidata al Museo Preistorico e Etnografico L. Pigorini
Domenica 17 Febbraio dalle ore 10.45
Durante la visita saranno anche mostrati alcune copie di reperti di pietra (industria litica e altro) per far toccare con mano la Preistoria.
In tutto il museo inoltre è presente anche un percorso tattile e pannelli luminosi didattici, che permettono di rendere più efficaci alcuni concetti astratti.
Il Museo Pigorini si struttura su due piani; uno dedicato alla preistoria umana in generale e del territorio laziale in particolare, e un piano dedicato all'etnografia dell'Oceania, Africa e Americhe.
La visita durerà due ore circa ed è strutturata in modo da coinvolgere anche i bambini, che all'interno di ogni stanza saranno coinvolti in una caccia al tesoro a gruppi. Questo per permettere agli adulti di guardarsi intorno con più calma, nel frattempo.
Prezzo della Visita:
Adulti: 10 euro + biglietto di ingresso museo 6 euro
Bambini (fino a 18 anni): 7 euro la visita, il biglietto del Museo è gratuito.
Over 65: 10 euro + biglietto gratuito ingresso museo
Studenti dai 18 ai 25: 10 euro + biglietto gratuito ingresso museo
Adesioni via mail all'indirizzo ciceroinrome@hotmail.it o simoscad@gmail.com
o al telefono al 3475034600 Riceverete una mail di notifica con tutte le specifiche del caso.
Numero minimo adesioni: 10 persone
La visita si terrà anche in caso di pioggia perché si svolge tutta all'interno del Museo.
Il Museo si trova all'Eur
Museo Nazionale Preistorico Etnografico "Luigi Pigorini"
Piazza Guglielmo Marconi, 14 Roma E.U.R.
Tel. +39 06 549521
mercoledì 6 febbraio 2013
Cicero in Rome vi porta......"A spasso con le Amazzoni!"
.......A Spasso con le Amazzoni!
A volte per comprendere veramente certi fenomeni moderni come i telefilm e le telenovelas, basta andare a guardare nel nostro passato per ritrovare le stesse dinamiche assurde nella mitologia.
Definire cosa è il "MITO" è un discorso un po troppo lungo e complicato per questo spazietto; diremo quindi solo che si tratta di "storielle" più o meno importanti in una società, che raccontano i capisaldi religiosi o meno dell'origine, delle conquiste e degli accadimenti di un gruppo umano di un qualsiasi periodo storico.
Di solito i racconti mitici hanno a che fare con un modo di comportarsi giusto e adeguato, che dovrebbe essere da esempio per chi ascolta (in teoria, perché oggi certe storie fanno solo ridere!) e all'opposto un'atteggiamento sbagliato, perseguito da parte dei soliti "Cattivi della Storia"...i Nemici insomma!
In questo racconto parleremo delle temibili Amazzoni; donne, indipendenti, autonome, bellissime e sexy, guerriere, feroci....a me non sembrano poi cosi male, ma per i Greci (e di riflesso per i romani) queste donzelle fuori dal controllo patriarcale che loro ritenevano essere sicuro, dovevano essere proprio dei nemici aberranti.
A parlarci di queste simpatiche ragazze sono più o meno tutti gli autori antichi greci e latini. Cosa Sappiamo di loro? Che andavano in giro vestite in modo succinto o addirittura seminude, che si mutilavano il seno destro per poter tirare con l'arco (O_o), che cavalcano cavalli di razza scoccando frecce, che avevano un'origine semi-divina discendendo da Marte e per questo erano guerriere feroci.
Odiavano tutti gli uomini e per accoppiarsi andavano una volta l'anno in un paese vicino, dove d'accordo con i maschi locali in una notte buia per non vedersi troppo in faccia, venivano concepiti i figli delle amazzoni.
Ovviamente le ragazze (sempre secondo questi racconti fatti da maschi greci!!) si tenevano solo le figlie femmine, i maschi Kaputt!...o al massimo venivano usati come schiavi.
Nelle prime rappresentazioni (raffigurazioni sui vasi per esempio), le Amazzoni non erano mai nude ma coperte con abitini succinti che permettevano di mostrare i loro tatuaggi.
La loro terra di origine (sempre secondo le nostre fonti fantasiose...) era la Scizia vicina al Caucaso (diciamo nell'odierna zona montuosa a cavallo tra il Caucaso e la Georgia- Russia meridionale).
Naturalmente di questa terra montuosa oltre la palude non possiamo che dare una collocazione generica , basata sulle Mappe riportate da varie epoche successive.
Autori illustri come Strabone e Omero nei loro trattati serissimi riportano aneddoti e abitudini su questo popolo per loro quasi alieno. A noi (grazie al telefilm su Ercole diciamo la verità) è arrivata, più di tutte, la storia di Ercole (o Eracle per i greci) e/o Teseo un mitico re al quale toccò affrontare le Amazzoni.
Diciamo che al di là del personaggio maschile, che in ogni caso era sempre il difensore dello stile di vita greco (e romano), c'è un uomo che deve rubare la cinta d'oro della regina amazzone Ippolita, simbolo della loro forza e indipendenza. Naturalmente quando la bella Ippolita vide Teseo/Ercole/uomo irresistibile, occidentale, disposto a schiavizzare una donna non poté fare altro che innamorarsene perdutamente. Da questo punto in poi la storia segue diverse versioni, ma in soldoni indovinate un pò....il nostro Eroe maschio occidentale con l'inganno in lotta e ferendo/offendendo a morte la regina delle Amazzoni colpendola proprio sul seno mutilato, gli strappa la cintura.
Ogni vero Eroe o Re greco doveva aver ucciso almeno una Amazzone (o almeno doveva averla sedotta prima di ucciderla!); anche Achille ebbe una bella avventura simile con Pentesilea, che tra le altre cose era anche la sorella di Ippolita (pare!). Le ragazze ebbero un discreto ruolo anche nella guerra tra Troiani e Greci, in aiuto dei primi...ma secondo voi gli Dei potevano mai permettere che ai greci succedesse qualcosa???? e no!
Ora, la potete mettere come volete, ma il fatto essenziale è che in qualsiasi modo la girate, questo popolo mitico rappresentava per la fragile società patriarcale e maschilista occidentale, la volubilità, la forza e l'indomabilità della natura e del genere femminile (diciamola tutta!) . Queste "Femmine Ribelli" andavano punite, controllate, distrutte, uccise, conquistate e ridotte in schiavitù o fatte innamorare per essere ridotte comunque di stato, ordine e grado.
Il mito delle Amazzoni affascinò poeti e artisti di tutte le epoche e anche i viaggiatori e i missionari che dal 500 in poi se ne andarono in giro a conquistare e colonizzare terre e popoli inermi. Questo accadde perché in molte zone della terra, i missionari cattolici si scontrarono con donne guerriere o comunque con popoli che avevano in altra considerazione il genere femminile tanto da avere donne tra le figure di spicco e i capi di una comunità. Ad ogni modo quando in Sud America videro queste donne guerriere difendersi con le unghie e con i denti contro le armi da fuoco, decisero che lì doveva essere la terra delle Amazzoni; l'Amazzonia, appunto!
Francamente, preferisco pensare che di questo popolo mitico ogni donna di oggi ha qualche gene dentro di sé e che ancora oggi (sotto altre forme) continuano a far paura il non rispetto di certi schemi sociali.
Non so voi....ma io mi sento parte del clan! ;)
W le Amazzoni....
Bibliografia di Base:
- Erodoto Storie
-Omero Illiade
-Strabone Geografia
- William Smith Dictionary of Greek and Roman Biography and Mythology
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